domenica 30 dicembre 2012

Dopodomani è un nuovo anno

No, non è un post pre-anno nuovo con il desiderio di un anno migliore di quello che ho passato, semplicemente non sapevo che titolo mettere.
Comunque sia, domani festeggerò a casa di un exchange con alti ragazzi di AFS: serata che non si preannuncia divertentissima, ma meglio di niente no?
Aggiornamenti su alcuni progressi: ho mangiato come non so cosa come ho già detto, sono migliorata in norvegese, sono riuscita ad andare sul bob/slitta e a cadere sul sedere diverse volte, ho riordinato la mia stanza finalmente. Cose interessanti.
Altri pensieri più profondi e magari scontati perchè detti da una che è stata via quattro mesi: sono cresciuta un po' in tutto questo tempo. Ho imparato a non giudicare, a non pensare che una persona sia come sembra, a non escludere nessuno, a vedere le cose da un altro punto di vista, a non vergognarmi di cose di cui prima mi vergognavo, a prendere le cose con più calma, ad avere più coraggio, ad apprezzare il diverso, a rivalutare me stessa. La verità è che, senza accorgersene, si cambia. Si cambia perchè è un bisogno, si cambia perchè è l'unica cosa da fare, si cambia per adattarsi al nuovo. Sono cambiata in meglio, più che cambiata maturata, non lo scrivo perchè voglio che gli altri lo sappiano, basta a me saperlo. Lo scrivo perchè è la verità e un'altra cosa che ho rivalutato. Dico spesso bugie, non bugie grosse, che non hanno importanza da un certo punto di vista. Spesso le dico solo per difendermi e non farmi sembrare pigra o stupida. Ma poi alla fine mi sento stupida lo stesso, quindi non vale la pena! È tanto più facile dire le cose come stanno, fare chiarezza.
Poi volevo far notare che non scrivo più stati polemici o di insulti e non sono più così tanto stalker (circa).
Passando a cose serie: a Natale non ho mangiato il pandoro, la Nutella è quasi finita e probabilmente devo fare i compiti. Senza contare che sto programmando di vedermi tutte le serie possibili immaginabili! E ho voglia di comprare un libro.
Questo era solo un piccolo aggiornamento, tanto per non lasciare un buco di troppi giorni tra un post e l'altro eheh.
Se riesco la prossima settimana vedrò finalmente lo Hobbit e farò una serata tra ragazze con tanto di maschere orribili in faccia. Aaaaah queste sono le cose belle!

P.S. - 'Dopo tutto questo tempo?'
- 'Sempre.'
P.P.S. Ieri notte è stata abbastanza malinconica e ho finalmente creato la mia playlist di canzoni tamarre-deprimenti. Meglio prepararsi. Niente di meglio di canzoni tristi quando si è tristi. Passo e chiudo

martedì 25 dicembre 2012

Il periodo più bello dell'anno

Partiamo dalla fine della scuola. Per me l'ultimo giorno di scuola è stato giovedì 20. La mattina c'era klasstime (mezz'ora in cui si sta con la propria classe principale) e abbiamo mangiato caramelle Daim - muoio ogni volta che le mangio - e anche muffin con la glassa sopra. Sarò ingrassata di qualche chilo. A pranzo c'erano tortillas gratis per tutti. E anche grøt. 398573875639 calorie circa. Ottima mattinata! Era anche il compleanno di Sofia (eheh si vede in un post precendente) quindi le abbiamo cantato la canzone. No scherzo, io non ho cantato perchè era in norvegese. Claro! La sera sono arrivati anche mio fratello e mia sorella dall'università e ho conosciuto anche la fidanzata di mio fratello. Superstramegacarina :)
Venerdì mattina ho cantato con il coro. Dopo dovevo andare con Anna (la ragazza francese) e Chihiro (la ragazza giapponese) a vedere Lo Hobbit, ma Chihiro non c'era quindi io ed Anna siamo andate prima al centro commerciale e dopo a casa mia. Volevo che incontrasse mia sorella ospitante che è stata un anno in Francia per un exchange year. Dopo sono andata a casa sua mentre le mie sorelle e mia mamma erano al concerto di Natale. Ovviamente sono rimasta a dormire. Abbiamo parlato tanto e di tutto e mi sono accorta che questo anno mi sta regalando tanto, come persone che mi ricorderò per sempre. Mi mancheranno da morire queste due bitches!
Sabato pomeriggio sono andata dalla mia contact family a cena, dove ho decorato pepperkaker a forma di maiale e albero con la punta monca, ho preparato biscotti molto burrosi con le mandorle, ho guardato 'Piovono polpette' in norvegese e 'Harry Potter e il prigioniero di Azkaban'. Mi sono accorta che tante volte Harry Potter mi lascia un po' di malinconia. Coooomunque, domenica i negozi erano aperti in via eccezionale e ho comprato i regali per la famiglia (in ritardo) con Anna, mentre lei si è comprata robe per Natale. Quest'anno i regali sono stati un incubo ma anche un successo direi, che brava che sono! Ovviamente alla fine dello shopping paninazzo al Mc. Tanto per mantenersi in forma! La sera sono arrivati gli zii con il finlandese (sempre con AFS) che ospitano, mio cugino e mia cugina. Risultato? 11 persone in una casa da 5. Ma li adoro quindi va benissimo! Io e i due gutter siamo andati a pattinare sul ghiaccio con 5 centimentri di neve sopra, diciamo che non è stato facilissimo. Tornati a casa abbiamo mangiato un pesce di cui non ricordo il nome: non cotto ma lasciato da qualche parte per tanto tempo e poi non so cosa insomma non sono brava con le spiegazioni e a ricordare le cose. O semplicemente me l'hanno spiegato in norvegese e non ho capito? Bah.
Ieri era praticamente Natale qua. Tutti si dicevano 'Buon Natale!' ed erano tutti felici per la giornata. Alle 11 appuntamento davanti alla TV per vedere una versione orribile di cenerentola. Luogo di produzione: Repubblica ceca. Sottotitoli? Un uomo norvegese per tutta la durata del film. Una sola sorellastra. E non racconto tutti i particolari. Ma in certi momenti era talmente ridicolo da essere divertente! Per pranzo grøt tutti assieme e lo zio ha trovato la mandorla. (Chi trova la mandorla riceve in regalo un dolcetto al marzipane.) Alle 4 ho cantato di nuovo in chiesa ed ero nervosa ahahha, tornata a casa mi sono cambiata (ho trovato proprio un bel vestito blu che mi stava pure bene) ed è iniziata la serata. Nel frattempo era arrivato anche un altro cugino, alè. Ho parlato su Skype con mamma, papà, sorella e fratello e i parenti norvegesi gridavano come gli italiani, è stato un momento bellissimo ahahahah, gli italiani regnano un poco. La cena è stata: patate, una specie di purea (ma diversa) e agnello. That's all. Abbiamo cantato intorno all'albero di Natale e girato in tondo, facendo un caos terribile - ci voleva. Poi un cugino ha iniziato a prendere un regalo alla volta e a consegnarlo, dicendo ad alta voce mittente e destinatario e non si passava al regalo successivo prima che tutti avessero visto il regalo. Dico solo che i regali erano tantissimi e alla fine hanno accelerato dicendo di aprire i regali velocemente, good job, stavo morendo. Comunque, bellissimi regali, molto norvegesi, notte terminata in bellezza con mia sorella che mi faceva i grattini. Grazie per avere inventato i grattini chiunque tu sia!
Stamattina supermegacolazionecontuttointavola. Serve dire quanto ho mangiato? Nei da. Poi tutti a fare una passeggiata con la neve e, appena tornati a casa, vecchi video con fratelli e cugini bambini.
Infine, voglio dire che ho avuto un bel Natale, non posso dire che sia il migliore della mia vita ma sicuramente uno dei migliori. Sono stata bene e me lo ricorderò per sempre e sono sicura che mi mancheranno tutte le tradizioni e le canzoni e l'atmosfera natalizia. Mi mancherà davvero!
Domani si va da un altro zio perchè compie gli anni e poi i miei vanno nella 'baita'. Sto già organizzando due notti con le mie amiche e 3943894 cose da fare. Amoamoamoamo le vacanze di Natale. Magari farò anche i compiti un'oretta dai.

Considerazioni, ovviamente. Stamattina era d'obbligo sentire 'Happy Christmas' ed era la canzone giusta, in tutti i sensi.
'War is over, if you want it'
Chi vuol intendere intenda.
Con amore
una pseudo-norvegese dopo un Natale con la neve e tante belle cose

P.S. Grazie per gli auguri e i non-auguri, grazie a Babbo Natale per essere l'uomo più buono del mondo, grazie come sempre alla mia famiglia per il supporto, grazie alle persone che mi aspettano e mi scrivono messaggi romantici per telefono o Facebook, grazie a tutti perchè a Natale mi sento buona e non riesco e pensare a cose brutte da dire.

giovedì 20 dicembre 2012

Feliz cumpleaños!

Voglio dedicare questo post ad una mia amica norvegese, una specie di piccolo regalo di compleanno.
Il primo giorno di scuola ero spaesata, non sapevo a chi chiedere aiuto e dovevo andare assolutamente in biblioteca per ritirare i libri. Ho fermato una ragazza, le ho domandato e mi ci ha portato.
Fatto sta che la ritrovo anche nella mia classe di norvegese, storia ed educazione fisica.
Anche lei è stata all'estero l'anno scorso dato che suo papà doveva trasferirsi per lavoro in Perù. Quindi sa cosa vuol dire sentirsi spaesati, non avere amici, non sapere che fare. Penso che mi abbia detto questo la prima o la seconda volta che ci siamo incontrate. SEI TENERA!
Poi vengo a sapere che vuole imparare l'italiano e che lo capisce anche un po' perchè, oltre a parlare spagnolo, legge canzoni italiane. Spero che abbia capito tutto quello che ho scritto fino ad ora. È entusiasta perfino di leggere il mio blog!
A scuola siamo quasi sempre assieme e davvero sembra fatta per essere mia amica. Comincio a volerle davvero tanto bene e non voglio pensare a quando lascerò la Norvegia e non potrò più fare battute sui norvegesi. (È metà svedese quindi si può capire.)
Non so cosa dire di lei, ci sono tante piccole cose: vorrei dire che non giudica, che il nuovo non la spaventa, che è sempre in ritardo, che cammina pianissimo, che è timida, che è brava a cantare, che fare i compiti non è una sua priorità, che vuole solo pace e amore, che è strana come piace a me! Non so se è abituata a cose come queste, a dimostrazioni di affetto pubbliche eccetera.
Mi mancherà davvero quando me ne andrò, mi mancherà chiamarla BULLA, mi mancherà aspettarla alla stazione al freddo e al gelo, mi mancherà parlarle italiano. Ma so già che è una di quelle amicizie che non si dimenticano, che si mantengono sempre, anche a distanza. Certo, non so che cosa succederà in futuro ma perchè non sperare che le cose speciali durino?
Sofia ti voglio bene e tanto! Amica è la parola che mi viene in mente quando penso a te. (Oltre a bulla.)

P.S. Se non hai capito nulla, dimmelo, faccio la traduzione. Glad i deg :)

mercoledì 19 dicembre 2012

La mia Italia

Sarà scontato dirlo ma ti accorgi quanto bella sia la tua nazione solo quando sei lontano.
Ho nostalgia dell'Italia, del suo cibo, delle persone, del mio paese seppur piccolo, dei centri commerciali aperti la domenica, del calore delle persone, la scuola persino.
1. Il cibo italiano è il mio preferito. In tutte le grandi città puoi trovare qualcosa di italiano, un ristorante, una pizzeria, tutti riconoscono che il cibo è ottimo. Di conseguenza puoi trovare facilmente pasta, pizza, lasagne in qualunque nazione tu vada. Ma non è lo stesso, assolutamente no! Mi manca quello che cucina mia mamma, il profumo dalla cucina, il tiramisù, le verdure, le cose fatte in casa, il pane.
2. Le persone. Oddio quanta nostalgia ho delle persone esagerate, della gente che urla, che si abbraccia fortissimo, che si da baci sulle guance (anche con lo schiocco). Le persone aperte e che ti fanno sentire a casa, a tuo agio.
3. I paesi. I paesi in cui tutti sanno tutto di tutti, ma in cui tutti si prendono cura di te se c'è bisogno. Conoscere i tuoi vicini di casa. Mi manca uscire e conoscere tutti quelli che vedo.
Mi manca davvero tutto questo e la nostalgia è più forte sotto Natale. Perchè Natale è famiglia. Natale è casa.
E quando penso all'Italia penso automaticamente a 'casa'. Non solo perchè ci sono nata. L'Italia sono anche le mamme troppo mamme, la pasta fatta in casa, le mamme che aprono la finestra e urlano ai bambini di rientrare in casa, Italia è il sorriso delle persone, la cordalità, il calore, il calore, il calore.
Mi mancano i vecchi al bar di paese, mi manca il calcio, l'amore che i tifosi hanno, le persone che parlano in dialetto, i soliti posti.
Mi da un po' fastidio quando le persone la identificano con Berlusconi o la mafia, ma cosa volete, si sorride alla battuta, non me la prendo mica. Alcuni pensano che nel nostro paese non ci sia l'acqua dappertutto, che sia arretrato, che le persone siano troppo rumorose, che gli uomini siano mammoni a vita, che non si festeggi il Natale, che si trovi in Asia o sotto la California.
Ma non sanno una cosa. L'Italia è l'insieme di tutte le cose più belle messe assieme. E mi dispiace davvero per quelli che non l'amano come faccio io. Perchè, nonostante i difetti, sarà sempre la cosa più bella di tutte.

domenica 16 dicembre 2012

Home alone

No, non sono a casa da sola, è solo un film di Natale!
Stasera mi sono accorta che devo proprio vedere i classici film che danno alla TV italiana altrimenti non è Natale. Ad esempio:
- Mamma ho perso l'aereo (Home alone)
- Il Grinch
- Una poltrona per due
- The family man
- Elf
Mi è venuta anche nostalgia dei film del sabato su Italia 1, quelli che rifacevano ogni anno e che ogni anno ho sempre visto. Chi si scorda La storia infinita, Merlino, Gulliver, perfino Fantaghirò. Aaaah che bello era stare il sabato pomeriggio a vederli tutti di seguito!
E i cartoni? Mi sembra proprio che qua in Norvegia ripasserò la mia cultura di piccola bambina degli anni 90 ahahahah.
Comunque volevo solo dire che grazie al cielo ieri sera non ho pubblicato nulla, era una sera da troppi pensieri e il prodotto sarebbe solo stato un discorso semidepresso scritto ascoltando canzoni tristi; cosa c'è di meglio delle canzoni tristi quando sei malinconico?
Ma oggi mi sono divertita e mi sento bene, ho cantato un sacco e riso tanto.
Ho appena letto su Facebook uno stato ignorante come al solito - ma perchè la gente non sta zitta se non è informata? E un altro stato su una storia che durerà per sempre. VA BENE. Non sono acida, tutt'altro! Sono la persona più smielosissima del mondo.
Penso di aver detto tutto per stasera, anche se non molto interessante.

P.S. non ho finito di comprare i regali di Natale, perchèèèè sono così perchèèèè
P.P.S. in compenso ho scritto tantissime lettere e il pacco di Natale è in ritardo, strano
P.P.P.S. stasera in tv c'è Home alone 3, awww

venerdì 14 dicembre 2012

Manca poco! ricordella

È stata una settimana pienissima, sono stanca morta. Per fortuna domani non vado a scuola così un po' di più riesco a dormire.
Stasera in teoria dovrei inviare il pacco con i regali in Italia, che ansia che mi è venuta per fare in tempo. Ovviamente i pacchetti non sono i migliori, ma cosa ci si può fare? È il pensiero che conta dopotutto!
Ora sto anche scrivendo le lettere, vediamo se riesco a finire in tempo.
Allora, andiamo con ordine.
Martedì sono andata a fare shopping di Natale (appunto) con Anna, una ragazza francese. Ma prima mi sono fatta un bel giretto inutile. È andata così: dovevo prendere l'autobus per andare a casa dato che hanno cambiato gli orari del treno e avrei dovuto aspettare mezz'ora. Ovviamente salgo su un autobus senza numero pensando che sia quello giusta, invece era quello che parte dalla stazione di Sandvika, fa il percorso pieno di curve in posti sperduti e per finire in bellezza ritorna a Sandvika. La cosa più esilarante è stata la faccia dell'autista quando ho chiesto della mia fermata e lui mi ha guardata prima confuso e poi con uno sguardo di compassione, avendo intuito quanto sono sveglia, alè. Comunque sia non mi sono sentita sola dato che c'era un'italiana con me (è destino). Dopodichè ho preso il treno giusto, sono andata a casa, uscita di nuovo in fretta e furia e alla fine sono andata in giro per negozi dalle 5 alle 8 e mezza; ovviamente la giornata è terminata in bellezza con una sana cena al Mc!
Mercoledì nada de nada mi sembra. Ma perchè non ricordo mai le cose? Datemi una ricordella! Ah ecco: ho comprato l'ultimo regalo per mio fratello e ho incontrato il commesso più bello che io abbia mai visto. Nello stesso negozio ho visto il cappello il muso di un pinguino, cosa che comprerò ovviamente. La mamma e il papà mi hanno chiamata mentre andavano ad inviare il pacco ed è stato proprio bello sentirli :)
Ieri ho impacchettato (esiste?) tutti i piccoli regali, non è stata una cosa veloce. So che da come descrivo questa mia avventura natalizia sembra che sia andata al martirio, ma non finiva più dai! E alla fine sono andata a pattinare sul ghiaccio per due ore con gli exchange e mi sono divertita tantissimo, pur essendo la mia prima volta in assoluto di pattinaggio sul ghiaccio. Pensavo di essere la peggiore e invece me la sono proprio cavata ahahah. Comunque sia ho scoperto che c'è una pista di pattinaggio vicino a me. Questo vuol dire: pattinare all day, all night. Altri sport invernali a cui mi sto dedicando: sci e.. sì insomma una cosa alla volta. Sono andata sugli sci per la prima volta qualche weekend fa, non ricordo se l'ho già detto, e me la cavo anche sugli sci. Non c'è bisogno che io dica di sentirmi realizzata penso!
Domani dovrei vedere su skype la mia classe di piccoli citruz che mi mancano tanto! E subito dopo a Oslo per incontrare Clara (awww) dopo tanto tempo, love.
Questo finesettimana dovrei studiare fisica, dato che faccio abbastanza schifo, ma sembra che potrò farlo forse domani, tornata da Oslo o domenica sera (giornata di prove). Perchè quando voglio studiare le cose si mettono contro di me? Non è giusto!
Dato che è uscito Lo Hobbit devo andare assolutamente a vederlo. Tra l'altro il libro mi sa proprio da caminetto, buio fuori e copertina. E lo guarderò in lingua originale. Meglio di così?
- 10 giorni a Natale
Questo è l'anno più bello della mia vita, non so se si era capito.

lunedì 10 dicembre 2012

Stanchezza portami via!

Sono davvero stanchissima, ma se non scrivo so che poi smetterò per un bel pezzo e non è il caso, eheh.
Ieri è stata una giornata lunga, alle 10 sono uscita di casa per prendere il treno per Oslo e sono tornata a casa alle 8 e mezza! Ero distrutta ma è stato davvero bello :) Prima sono stata al 'Norsk folkemuseum' con il gruppo di AFS, una specie di villaggio, per descriverlo grossolanamente, con delle costruzione tipiche dell'800. Dentro c'erano delle guide vestite come all'epoca che davano spiegazioni; in una ricostruzione di una casa parrocchiale io e gli exchange abbiamo cantato attorno all'albero di Natale canzoni di cui non sapevamo le parole ovviamente e ho realizzato che sarei voluta vivere in quell'epoca. E pensavo ciò mentre non mi sentivo più le dita dei piedi dal freddo tremendo che c'era. Uno degli intrattenimenti erano dei bambini e ragazzi che, vestiti con vestiti tipici, ballavano balli popolari; per scaldarci ci siamo messi a ballare (ci sono anche dei video a testimoniarlo, alquanto imbarazzanti). Dopodichè siamo andati a casa di una volontaria per mangiare grøt (aiuto ne ho mangiato due porzioni) e preparare pepperkaker con la glassa sopra. Calorie, calorie, CALORIEEEE! È stato davvero bello, più di quanto mi aspettassi sinceramente.
Oggi ho mangiato di nuovo grøt. Al coro. Due piatti. Sì, mi voglio fare del mare da sola!
Oggi niente di interessante da dire a quanto pare, sarà la stanchezza o il pensiero di tutti gli impegni che ho questa settimana. Giovedì pattiniamo sul ghiaccio!
Direi che è ora di fare la nanna, domani devo andare alla centrale di polizia altrimenti potrei diventare una clandestina o una cosa del genere, il mio sogno di sempre.
Scriverò cose più importanti appena posso.

P.S. perchè ho sempre questa ansia da regali? speriamo che la ricerca di domani dia qualche risultato.

venerdì 7 dicembre 2012

Biblioteca ti amo!

Dovevo assolutamente scrivere da qualche parte cosa ho appena scoperto. Ho appena trovato dei libri del mio autore preferito italiano nella biblioteca in una città vicina! Oddio sono felicissima e devo assolutamente andare a prenderli. Penso che ci metterò anni a leggerli in norvegese ma che importa? Aaaaaa che bello scoprire queste piccole cose.
Comunque, parliamo del tempo. (No, non è per rompere il ghiaccio.)
Qua la temperatura media è -9 gradi, senza contare il vento di questi giorni che fa pensare a -13 gradi. Ovviamente non c'è la neve, anche se è già arrivata più o meno un mese fa, penso che verso gennaio o febbraio troverò lo strato di neve perenne fuori comunque. Amo amo amo amo il freddo!
Come una stupidotta non ho scritto dell'autunno. Anche l'autunno è bellissimo qua, vedi gli alberi e le piante cambiare il colore dal verde al giallo, arancione e rosso, non fanno finta come in Italia. Bisogna contare anche il fatto delle foglie per terra che fanno quel rumore fantastico..
Ok sto diventando noiosa quindi ritorniamo all'inverno e, soprattutto, al Natale. Natale = Jul. I norvegesi sono pazzi per il Natale. Le prime decorazioni si sono viste a inizio novembre da quanto ricordo, ormai stanno aumentando a vista d'occhio, mi sento proprio natalizia e tornata bambina.
Cose importanti del Natale: Julekalender, julekaker, julemat, juletutto. Iniziamo dal calendario. Probabilmente tutti hanno visto al supermercato i calendari con le finestrelle contenenti cioccolata, una per ogni giorno fino al 24 dicembre. Qua funziona così: c'è un piccolo regalo per ogni giorno che può essere cioccolata o cose utili solitamente, anche se non dubito si facciano regali anche più importanti. Di solito se c'è più di un fratello, ognuno ha un regalo al giorno, ma anche questo dipende da famiglia a famiglia ahaha. Che precisione ah? Io fino ad ora ho ricevuto votter, che non sono nient'altro che i guanti che ti fanno sentire palette al posto delle mani ma che tengono più caldo perchè le dita sono tutte unite uooo.
Jukelaker, a volontà, buonissime, spero non siano tutte con la cannella però! Julemat? Significa cibo natalizio, in cui includo anche le bevande. Grøt (riso con latte e zucchero sopra, la prima volta che l'ho mangiato sono morta sia per la bontà che per le calorie), glogg (non so spiegare cos'è, si beve comunque), julebrus (si beve anche questa) e molto altro ancora, ma di cui non mi ricordo il nome quindi sarebbe piuttosto inutile.
Il Natale è il periodo più bello dell'anno, l'atmosfera natalizia ti rinnova e le persone si sentono più buone, ikke sant? Il freddo, la neve, le luci durante la sera, gli alberi decorati, le persone sorridenti, Babbo Natale, gli elfi che lo aiutano. C'è qualcosa di più magico del Natale? Mi piace troppo l'idea che milioni di bambini in giro per il mondo aspettino Babbo Natale, credendo che una persona possa fare cose magiche in una sola notte solo per portare quello che vogliono.
Natale è felicità per me e quest'anno lo è ancora di più, le cose importanti iniziano a farsi davvero sentire.
L'unica parte che mi mette ansia sono i regali, sono sempre indecisa e quest'anno devo pure comprarli in anticipo! Domani giornata intensiva di shopping (nel centro commerciale enoooorme, yesss)!
Mi sento proprio fiera di me stessa scrivendo tutti i giorni ahahahha, cercherò di recuperare anche per il tempo in cui non ho scritto.
Amore per chi legge il mio blog e i miei post ogni tanto troppo romantici o descrittivi, tanto so che i miei piccini li leggono lo stesso! Vi voglio bene tanto!

Di solito ho una colonna sonora per ogni periodo della mia vita, alcune tornano puntualmente.
A parte quella del post di ieri (Six degrees of separation) ce n'è un'altra, non impegnativa, ma taaaanto carina, eccola qua
http://www.youtube.com/watch?v=Uq8Dgcy4MDY

P.S. forse il mio italiano fa un po' schifo, chiedo perdono (sì quel che è fatto è fatto però io chiedo scusa. dovevo scriverlo dai)
P.P.S. in marzo ci sono i Killers a Oslo, questo vuol dire che so già qual è il regalo per il mio compleanno, Brandon sposami ti prego, so tutte le tue canzoni
P.P.P.S adieu

giovedì 6 dicembre 2012

Crescere

Prima o poi questo post sarebbe arrivato, non posso mica rinunciare ad essere sentimentale e cose del genere!
Sono passati tre mesi e pochi giorni dal mio arrivo in Norvegia, ma mi sembra che tutto sia durato molto di più.. Questo viaggio è cominciato molto prima, quando ho pensato per la prima volta di andare un anno all'estero, quando ne ho parlato con la mamma, solo accennato, i brividi al pensare cosa avrebbe significato un'esperienza del genere. E poi l'iscrizione, l'attesa, l'ansia, le paure, la felicità per avercela fatta e per aver realizzato un sogno. Quando ho iniziato a pensare che quello fosse solo il primo progetto di tanti a poter essere realizzato.
Sono cresciuta. È quello che stavo cercando e chi mi conosce lo sa. Chi mi conosce sa anche che mi sono fatta problemi per nulla, sono stata tanto male senza motivo per tanto tempo. La verità? Sono stata possessiva, gelosa, opprimente molte volte. In questi due anni c'è chi mi ha preso per come sono, tirando fuori il meglio di me, e c'è chi mi ha deluso, mi ha messa da parte, pensando che io non fossi giusta. Non mi importa se appaio come una ragazzina che cerca di scrivere cose profonde sulla vita e blabla, semplicemente sono sincera con me stessa e voglio che chi tiene a me lo sappia.
Ma voglio essere sincera su una cosa, dal momento che ho avuto un attaccamento poco sano per ciò, pensando che fosse l'unico legame importante. Perdere un amico è sempre un avvenimento importante, che segna in un modo o nell'altro. Ci sono davvero poche cose da dire, alcune cose di cui dovrei scusarmi, ma sarebbe ridicolo farlo a questo punto, di alcune vorrei una spiegazione, ma non è questo l'importante. È inutile negare che quello che è successo è stato fondamentale e senza ciò probabilmente non sarei qua, cosa che mi dispiacerebbe da morire. È una coincidenza che io stia ascoltando questa canzone?
"First, you think the worst is a broken heart
What’s gonna kill you is the second part
And the third, is when your world splits down the middle
And fourth, you’re gonna think that you fixed yourself
Fifth, you see them out with someone else
And the sixth, is when you admit that you may have fucked up a little"
Ho passato un periodo difficile, che in questo momento potrei superare senza difficoltà, ora che so che non si può essere così attaccati e che io valgo più di altre cose.
E per citare l'uomo che ha sempre le frasi giuste per me: "Ma un sacco di volte succede così, è così quasi sempre: si scopre alla fine che il dolore, tutto quel dolore, era inutile, che si è sofferto come bestie, ed era inutile, non era né giusto né ingiusto, non era bello o brutto era solo inutile, tutto quello che puoi dire alla fine è: era un dolore inutile".
Un'altra verità: sto bene, sarà stato tutto il bene che ho ricevuto, saranno le amicizie inaspettate, sarà che ho fatto tutto io nella mia testa. Comunque sia, quello che 'ho passato' mi sembra ora così lontano, come se l'avessi messo da parte definitivamente, per una buona volta.
 So solo che quello che ora mi interessa davvero è stare qua, fare quello che voglio fare nel migliore modo possibile. Mi sono innamorata di questo posto, che un po' è la mia casa ormai, è difficile spiegare cosa è diventata la Norvegia per me. Ma quando mi sveglio con la luna storta e sono convinta che sarà una brutta giornata, mi sorprendo a sorridere davanti a un cielo bellissimo o al giardino con la neve o al freddo pungente, è incredibile. O forse semplicemente sono io troppo romantica, chi lo sa :)
Frasi disconnesse come sempre? Ma certo signori e signore.
Ultima cosa: peccato non mi possiate vedere ora, sarebbe una soddisfazione enorme!

mercoledì 5 dicembre 2012

På skolen!

Sono in classe in questo momento, lezione di norvegese. La noia!
Piccola cosa che mi sono dimenticata di dire. Nella mia scuola ci sono altri due exchange students, una dalla Germania e uno dalla Repubblica Dominicana. (Che figo che è il mio compagno di classe che si è appena alzato, dettagli ahahha.) Hanno un anno in meno di me ma siamo tutti e tre nella stessa classe al secondo anno. Praticamente abbiamo le stesse materie, a parte il fatto che loro hanno la seconda lingua mentre io l'ho abbandonata, dopo aver appurato che la mia testa era più incasinata del solito! Si potrebbe pensare: che bello! E invece non è proprio così positivo. Motivo? Eccolo. Avendo lo stesso orario stiamo sempre assieme e quando uno fa una cosa la fa anche l'altro. Risultato: non conosciamo molte persone. No, effettivamente Mario (il dominicano) conosce tante persone a scuola, ma ha un modo tutto suo di approcciarsi! E gli dedicherò un altro post, merita :) Quindi spesso mi sono ritrovata con la ragazza tedesca da sola a pranzo, in banco, sempre assieme. Il lato negativo è che molte volte è svogliata e questo mi penalizza; all'inizio molte volte non eravamo neanche in mensa, ma nei piani superiori, dove ci sono tavoli sparsi qua e là. Non serve dire che i corridoi erano deserti. Poi finalmente siamo andate giù, ma comunque mi sento asociale la maggior parte delle volte.
Sarebbe stato meglio non essere in classe assieme, sicuramente mi sarei mossa di più, invece non siano molto integrate. Sono stata con la mia classe principale (con cui frequento storia, norvegese ed educazione fisica) poco e niente se non conto le ore di ginnastica, in cui non si socializza così tanto dato che si deve solo giocare. All'inizio dell'anno sono stata due volte in classe, ma il professore attraente ha deciso di farci studiare in biblioteca per conto nostro durante le sue ore. All'inizio ero felice ovviamente, chi non lo sarebbe? Ore libere a disposizione! Ma poche settimane fa ho capito che non è stata la soluzione migliore: con i compagni non abbiamo rapporto e il mio norvegese poteva essere migliore a questo punto. Se n'è accorta anche la scuola e quindi da lunedì saremo ufficialmente in classe ;) ottima cosa!

PS. Natale è vicinooooo

martedì 4 dicembre 2012

kjempe bra!

Oggi, 4 dicembre, aggiorno il mio blog! Lascio sempre le cose a metà, sono fatta così!
Ebbene, ci sono tantissime cose da raccontare: probabilmente dovevo scrivere giorno per giorno, ma non l'ho fatto quindi cercherò di riparare andando per argomenti. Ovviamente non l'ho ancora scelto. Ragion per cui farò un'introduzione generale su questo paese che mi entusiasma ogni giorno di più, yeee!
Scrivo sempre con i punti esclamativi, deve essere noto anche questo.
Nell' ultimo post ho dichiarato il mio amore per la Norvegia, oggi ribadisco. Ormai l'inverno è arrivato qua, ieri mi sono svegliata e c'erano -13 gradi (e questa è una delle zone meno fredde, just sayin').
Vivo a mezz'ora in treno da Oslo, in una cittadina tranquilla ma tanto carina. All'inizio pensavo di non essere fortunata ma ora penso di esserlo, ho tutto a portata di mano, sono vicino alla stazione dei treni, se mi serve qualcosa ho un supermercato a 5 minuti e, cosa non meno importante, posso andare a piedi fino all'IKEA - la amo, ci vivrei e i biscotti con il cioccolato sono la fine del mondo. No, non è norvegese, è svedese! È una città tranquillissima e sicurissima, di mattina vedo i bambini in gruppo che vanno a scuola senza genitori, cosa inimmaginabile in Italia se ricordo bene. Un'altro vantaggio è che prendendo il treno per 4 minuti e camminando altri 5 arrivo a uno dei più grandi centri commerciali del Nord Europa. Ok, non è molto importante ma quando ti annoi e devi comprare i regali di Natale (come dovrei fare io pofferbacco) ti torna utile.
La scuola mi piace un sacco. I motivi sono: gli apriporte; la mensa italiana, che però devo pagare e quindi cerco di evitare, tanto per non rimanere senza niente; la 'glassgate' - ovvero un corridoio lunghissimo con il soffito altissimo in vetro da cui posso vedere il cielo, cosa che vale proprio la pena; le sedie girevoli; il computer, di cui ogni allievo è fornito dalla scuola. La scuola qua non è come in Italia. Io frequente una scuola che è 'videregående', ovvero per gli studenti da 16 anni in su, corrispondente agli ultimi tre anni di scuola superiore italiana. Ogni alunno può scegliere la propria 'linea' di studio che avrà determinate materie; quelle obbligatorie, almeno nel mio anno, il secondo, sono norvegese, matematica, storia ed educazioen fisica. Le linee sono più o meno queste: scientifica, artistica, media, sociale, umanistica. Qua il latino e il greco non esistono... mi mancanooooo! Io ho scelto la linea scientifica, giusto per non avere troppe materie da studiare al ritorno.
All'inizio mi limitavo a fare niente a scuola, ma poi non mi sentivo in pace con me stessa (ahahah) e ho iniziato ad impegnarmi seriamente. In matematica vado piuttosto bene, sarà anche che sono cose semplici. Comunque ho studiato la probabilità in norvegese e l'ho anche capita, indi per cui mi sento soddisfattissima. Ho anche preso 4/3 in chimica, sìsìsì. : )) Sicuramente non si capisce il motivo della mia felicità! In Norvegia i voti vanno da 1 a 6 e si raggiunge la sufficienza con il 2. Quindi direi che il mio risultato in chimica non è niente male e posso anche essere fiera della media del 5 in matematica! Devo ammettere che mi piace fare i compiti e studiare qua, mi sento realizzata quando capisco qualcosa ed è una bella senzazione vedere le facce stupite dei miei compagni e quelle contente dei miei genitori norvegesi.
Ora devo recuperare fisica e migliorare inglese, dato che frequento International English e devo sapere parlare bene, ragion per cui sto leggendo in inglese. L'inglese è praticamente la seconda lingua dei norvegesi, anche i vecchi sanno parlarlo! Un fattore della loro bravura è la tv senza doppiatura ma con sottotitoli. I film sono tutti in lingua originale, solo ora mi rendo conto che rende molto di più. Vi prego, guardate Forrest Gump in italiano e poi in inglese e capirete cosa sto dicendo! Senza togliere, appunto, che si impara davvero tanto.
Penso che questo post sia lungo abbastanza, magari ne scrivo un altro più tardi stasera. Ha det bra folkenssss

venerdì 28 settembre 2012

dopo più di un mese, olèè!

sono un disastro, sono qua dal 24 agosto e non ho scritto ancora niente. veramente ho cercato di scrivere, ma iniziavo durante la pausa a scuola e poi dovevo smettere quindi eccomi qua. non penso scriverò molto stasera!
la cosa importante è: amo la norvegia, amo gli alberi, amo il cielo, amo la scuola! è incredibile come io possa innamorarmi ogni giorno di più, vedendo anche le stesse cose. ed è incredibile quanto siano gentili le persone: per fare un esempio, l'altro giorno ero alla stazione dei treni e ho visto uno straniero che chiedeva informazioni a un ragazzo; questo ha mollato il suo borsone vicino al binario ed è andato alla biglietteria con lui! pazzesco, davvero.
non nego che non è stato tutto rose e fiori, ho avuto una crisi e ogni tanto è davvero difficile. mi mancano i miei amici e la mia famiglia, essere lontano non è sempre piacevole. però sto facendo passi avanti pgni giorno e oggi ne ho fatto un altro - quando la distanza avvicina. sento di essere cambiata anche se è passato solo un mese.
la Norvegia mi sta guarendo e posso solo che essere contenta!
a presto :)

martedì 14 agosto 2012

uffi sbuffi

oggi dovevo vedermi con una mia amica ma non può perchè, nonostante il suo giorno libero fosse martedì, il suo capo le ha detto che non ce l'ha perchè è la settimana di ferragosto! e io che mi ero fatta tutta la scaletta, mannaggia. mi sono fatta la scaletta per gli ultimi giorni da passare qui, sì! come facevo altrimenti a far tutto?
mi sta venendo un po' d'ansia lo ammetto, ma chi non ce l'ha? ci hanno cambiato il luogo di convocazione a Roma del 23 e anche l'ora. se lo dicevano prima magari potevo stare un giorno in più qua senza tanti casini cavolooo! a parte questo, sono in ritardo con le cose da fare come al solito (l'avrò detto un milione di volte). vado a fare qualcosa di costruttivo ora mi sa!

PS: ma perchè sono così un disastro? non so niente di norvegese aiuto

venerdì 10 agosto 2012

foto e giornate!

sto per andare dal fotografo per le fototessere e per farti stampare foto che mi porterò via, tipo album. vedrò anche due mie amiche che non vedo da tanto, troppo direi, e che mi mancano tantissimo! penso che faremo tantissime foto (♥). intanto vi faccio vedere chi sono, sono bellissime! tanto loro non lo sanno e non mi uccideranno!
da sinistra: Linda, Domi e la sottoscritta ;)
martedì altra giornata con un'altra mia amica. testuali parole: 'sei mia. non so cosa faremo, ma martedì sei mia. punto' cose che ti scaldano il cuore!
xoxo gossip girl
no scherzo
a presto!

mercoledì 8 agosto 2012

mamme che si danno da fare

oggi sono andata a fare i prelievi del sangue perchè mia madre vuole controllare che sia tutto a posto prima di partire! i risultati arriveranno la prossima settimana, ma penso sia tutto a posto! non mi avevano mai prelevato del sangue e tutti mi hanno detto 'fa male, e l'ago qui e l'ago là' ma ho sentito solo un pizzico, mi hanno trovato subito la vena e dopo solo un po' di indolenzimento! tante storie per un nulla!
il countdown è arrivato a meno due settimane e io non ci posso credere! ieri sera ho avuto una piccola crisi, della serie 'e se perdo tutto? e se non volessi partire?'; ma ho considerato che ero in una fase sentimentale e poi subito qualcuno si è preoccupato per me e tutto come prima! l'amicizia fa così tanto per le persone, forse non ci rendiamo neanche conto quanto :)
ovviamente sono in ritardo con tutte le faccende, non ho una famiglia, non ho iniziato a preparare le valige e queste due settimane saranno piene di cose da fare tra cene, ultime giornate con parenti e amici eccetera.
e mi accorgo ancora che tutto questo non è solo carte e poi partire, è davvero molto di più, almeno per me. è impegnarsi anche se non lo fai per le cose, è organizzarsi anche se sei una frana ed è anche cercare di fare tutto nel minor tempo possibile perchè sei un disastro ahaha!
sento che la norvegia è già un po' mia, sarà che sono fissata! e con oggi è tutto (penso), linea allo studio

fiordietantecosebelle

giovedì 26 luglio 2012

un altro post poco utile !

mi sono dimenticata di spiegare bene il titolo del blog! quindi lo scrivo per bene in un altro post ;)
ovviamente ci ho messo tre ore per sceglierlo bene fin dall'inizio. poi ho avuto l'illuminazione ed è anche il motivo per cui ho deciso di iscrivermi a Intercultura. 'who are you?' è la domanda che mi pongo, mi chiedo che posto ho io nel mondo e fin dove posso arrivare, quali sono i miei limiti, come sono fatta. è chiaro che penso troppo ma sono fatta così!
 tante persone dicono o scrivono sui social network 'me ne voglio andare' o 'voglio partire e non tornare più'. il punto è che non fanno niente e continuano a guardarsi intorno. ecco la differenza tra me e loro: ho avuto un periodo difficile e ho deciso che dovevo reagire e stare bene, ergo ho osato fare un'esperienza così grande. è difficile da spiegare la scelta, ci sono così tante cose dietro - almeno per me. gioie, dolori, aspettative, delusioni, persone che restano, persone che se ne vanno.
comunque sia sto sviando, ora ritorno a 'who are you?'. la verità è che per arrivare da qualche parte a volte bisogna andarsene e io voglio arrivare in più posti possibili! per questa cosa, per capire chi sono, testa e cuore si sono fusi, non c'è più distinzione!
probabilmente mi capirò solo io, ci ho provato però!
tanti cuori

scrivo troppo poco!

Mi sono accorta che scrivo davvero davvero poco sul blog e quindi cercherò di impegnarmi (quando avrò a disposizione un pc - il mio è rotto e me lo presta una mia amica nel frattempo)!
Oggi ho comprato le valige [nere] yee, ieri mia mamma ha chiamato per sapere quanto prima ci diranno dove mi manderanno e la risposta è stata 'la comunicazione potrebbe avvenire anche una settimana prima'. Ottimo direi!
Comunque le cose da fare rimangono davvero tante, mi sono presa all'ultimo come al solito. Foto, fotocopie, firme eccetera.
Sono contenta, troppo, anche se già qualche amico si è allontanato; ma c'est la vie e non voglio rovinarmi l'umore prima di andare via, è il mio anno questo, voglio viverlo al meglio s e n z a  p r o b l e m i !
Penso solo una cosa e per esprimermi cito Meredith Grey: "I legami che ci vincolano a volte sono impossibili da spiegare, ci uniscono anche quando sembra che i legami si debbano spezzare, certi legami sfidano le distanze, il tempo e la logica, perché ci sono legami che sono semplicemente destinati ad essere." Non importa cosa succeda, quanto lontane due persone siano, se un legame è vero, resta.
Ed è tutto per oggi, come al solito ho scritto poco, sempre meglio di niente ;)

Piccola considerazione: UNANNOUNANNOUNANNOSIII

domenica 15 luglio 2012

MANCA POCOO!

Ok, manca poco! E' da tanto che non scrivo sul blog dato che mi mancava il pc ma eccomi qui ora! Non ho ancora ricevuto la famiglia e mi sta venendo un po' d'ansia ma sono felicissima allo stesso tempo:)
Attraverso FB riesco a parlare con persone che mi capiscono ed è davvero utile per la mia sanità mentale ahahah! Conosco già i ragazzi che verranno in Norvegia con me e non vedo l'ora di incontrarli.
Il 23 ci sarà l'incontro con i genitori prima di partire a Roma e se ho fortuna riuscirò a passare qualche giorno nella capitale con mamma e fratello prima di partire. Ora che la data della partenza si avvicina mi rendo davvero conto che un anno è tanto e che mi mancheranno tutti ma è una scelta che ho preso e sono contenta di averla fatta e spero che tutti lo capiscano! Ho il magone e mi chiedo se riuscirò a fare tutto quello che mi sono proposta di fare: comunque parto positiva, nuova filosofia di vita! (Incredibile quanto io stia già iniziando a cambiare)
Mi mancano ancora le valige e trecentomila cose da comprare e di cui occuparmi! Studiare norvegese non sarebbe male per esempio dato che non so quasi niente! Quindi ora via di corso di norvegese:)
Ha det !

domenica 15 aprile 2012

meetings

Ieri nel mio centro locale c'è stato il primo incontro con i volontari di Intercultura. Mi è piaciuto, mi sono piaciute le attività e come sono stati affrontati gli argomenti e non vedo l'ora di fare gli altri! Siamo circa 20 ragazzi e ho trovato un'altra ragazza che come me andrà in Norvegia! Un'altra andrà in Svezia, una in Thailandia (bellissimo!), un ragazzo negli Stati Uniti, un'altra ancora in Canada. Pensare che ci sono così tanti ragazzi che decidono di fare un'esperienza simile ti fa riflettere, no?
Sarà la centesima volta che lo dico: sono felice!
Ora magari mi impegno e faccio qualcosa :)

martedì 10 aprile 2012

aspettandoaspettandoaspettando

Inutile dirlo, controllo tutti i giorni la posta per vedere se mi è arrivata la mail con le informazioni sul paese e sulla famiglia in cui andrò, fino ad ora inutilmente ahah. Magari ho un colpo di fortuna se non ci entro per un po'! (sì certamente)
Nel frattempo penso che potrei dedicarmi un pochino di più allo studio dato che non sarebbe tanto piacevole avere un buco in pagella, tanto per cominciare!
Per oggi credo di aver finito, passo e chiudo

lunedì 9 aprile 2012

Tusen takk!

Ormai è passato un mese e mezzo da quando una volontaria di Intercultura mi ha chiamata per informarmi che trascorrerò un anno all'estero in Norvegia! Mi sono messa a piangere, è stata una delle notizie più belle della mia vita. Dopo aver faticato per convincere i miei, è stata la mia prima ricompensa. Sono felice, felice, FELICE!
Le vicende che mi hanno portata fino a qui sono tante e si sono accavallate una all'altra, alcune belle, alcune meno, ma se non fosse stato per tutto quello che mi è successo non avrei avuto il coraggio di fare una decisione così importante. Non mi pento!
Quindi l'unica cosa che riesco a dire ogni tanto è 'grazie mille'.
Tusen takk!
Ho deciso di creare un blog per ricordare tutto il percorso che ho fatto, dato che lo aggiornerò soprattutto quando sarò lontana. Penso che un blog arrivi dove Facebook non può, evita tante parole inutili. Una cosa buona la sta facendo però: permette a tutti i ragazzi, italiani e non, che andranno all'estero di mettersi in contatto ed è quello che stiamo facendo tutti!
E con questo ho finito! (felicità portami viaaaa)